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Lifestyle / Sì, viaggiare!

Viaggiando dal divano

Non si sa cosa ci sarà concesso d’ora in poi e quanto in là ci si possa spingere con la fantasia, ma è tutto talmente differente dal nostro modo usuale di vivere, che il lusso di pensare oltre la giornata è quasi impossibile. Non so voi, ma io avevo in programma diversi viaggi che ho disdetto e per i quali sto attendendo, spero non invano, i rimborsi.

Insieme ai viaggi sono sfumati i sogni di libertà, di poter osservare nuovi mondi e scoprire non solo luoghi , ma anche culture differenti, abitudini, usanze, cibi. Io, in genere, viaggio al contrario. Mi spiego meglio.

Non sono mai informata del tutto sui luoghi che andrò a visitare: ho a mala pena un’infarinatura generale, per lo più scolastica. E quando scelgo un luogo non mi informo appositamente, vado all’avventura.

E davanti a spettacoli naturali o storici , inizio a smanettare internet e a capirne di più,già sul momento. 

Una volta tornata a casa inizio lo studio vero e proprio dei luoghi appena conosciuti e poi cerco le webcam per rivedere ogni cosa sotto un aspetto differente.

Il mio viaggiare al contrario mi ha fatto conoscere la realtà delle webcam che in questi giorni dà respiro alla mia mancanza di ossigeno.

Abitando a Torino e disponendo di un balcone pure piccolo, al massimo vedo due alberi, un angolo di cielo e un via vai di ambulanze che mi ricordano, se mai il mio pensiero si fosse distratto un attimo, la triste nuova realtà.

Le webcam non mi fanno sognare, ma mi fanno godere di ciò che fisicamente non posso più, almeno per ora.

La più bella è certamente quella del parco del kenya (https://www.skylinewebcams.com/it/webcam/kenya/taita-taveta-county/voi/tsavo-east-national-park.html) che ha anche il sonoro e che ti catapulta in un ambiente stupendo dove si susseguono animali in cerca di refrigerio in un’oasi che dal web pare più una pozza, ma che regala scorci di una quotidianità a me totalmente sconosciuta..

Ma ho attivato anche le webcam di tutti i posti a me cari e che mi stanno facendo vedere questi luoghi sotto una luce differente.

Il mondo è in questi giorni incredibilmente vuoto: piazze, spiagge,musei. Tutto sembra un luogo incantato, quasi fiabesco, stile “ bella addormentata nel bosco” dove tutto appare fermo, in attesa della magia che possa riportare tutto come prima.

Immaginare di tornare in questi luoghi senza godere appieno dell’aria, perché diciamolo, ma con la mascherina si va in debito di ossigeno molto facilmente, senza potersi sedere ad un tavolo di un ristorante per godere di prelibatezze locali, senza potersi avvicinare a nessuno per chiedere anche solo un’informazione, si fa fatica anche solo a scriverlo.

Quale sarà la nuova realtà e per quanto tempo dovremo rivoluzionare le nostre vite? Fino a quando guarderemo l’altro come ipotetico pericolo? Chissà.

Intanto io viaggio attraverso le webcam dove nell’ultimo mese ho visto il mondo svuotarsi sotto i miei occhi. Abbiamo iniziato noi, in Italia e a seguire tutti gli altri.

E’ stato emozionante, doloroso ma anche sorprendente. Il mondo vuoto è malinconico ma anche stupendo e invito chiunque a viaggiare come sto facendo io e a segnalare nuove webcam e nuovi luoghi da imparare ad amare e chissà, veder presto rifiorire.